Eccoci qui... E' proprio il caso di dirlo, da domani tutto cambia, di nuovo...
Forse stanotte sara' l'ultima come mamma di un solo bimbo, il che mi confonde non poco le idee... Finora lui, Lorenzo, e' stato il centro dei miei pensieri, delle mie preoccupazioni, e proprio per come e' andata la sua attesa, 6 anni fa, per le difficoltà e i problemi prima e dopo la sua nascita, l'ho sempre sentito così 'SPECIALE' forse in modo esagerato rispetto ad altre mamme... E sempre per questo, ora, per timore, scaramanzia, paura o chissà cosa, non ho detto ancora a chi mi conosce da tempo, a chi mi e' più legato ma non mi ha vista negli ultimi tempi, che ora aspetto te... Era come se volessi proteggere questa cosa, tutelarla da possibili 'incidenti' o pericoli che potevano accadere... Ma il pericolo e' arrivato comunque, ironia della sorte, e il tenerti al riparo non e' servito. Come in un deja vu', sembra che il destino non voglia che io associ il concetto di gravidanza a qualcosa di sereno, gioioso e spensierato: tutt'altro... E anche questa volta ci siamo ritrovati a combattere, ormai da oltre un mese, e anche questa volta affronteremo una nascita prematura, perché pare che tra i vari rischi sia quello "minore"... Mi dispiace di non esserci riuscita, di non avercela fatta nemmeno stavolta a dare un posto "sicuro" dove stare fino al momento giusto, invece di costringerti a uscire molto prima che tu sia pronta... E il fatto di esserci già passata, di sapere cosa vuol dire, non mi fa certo stare meglio. Ci ho messo tanto a riprendermi dalle paure la volta scorsa, ben 5 anni, e tutto quello che volevo era non ripetere la stessa cosa... Ora abbiamo davanti a noi 2 possibilità, o disperarci e piangerci addosso o rimboccarci le maniche, farci forza e trovare il modo per superare tutto questo al meglio, e una volta scampato il pericolo forse riusciremo anche a soffermarci su qualche bel ricordo di questi momenti stavolta, e non solo sulla paura. Tanto per cominciare, a differenza della volta scorsa ora ho fatto anche una foto ricordo della pancia...
Forse stanotte sara' l'ultima come mamma di un solo bimbo, il che mi confonde non poco le idee... Finora lui, Lorenzo, e' stato il centro dei miei pensieri, delle mie preoccupazioni, e proprio per come e' andata la sua attesa, 6 anni fa, per le difficoltà e i problemi prima e dopo la sua nascita, l'ho sempre sentito così 'SPECIALE' forse in modo esagerato rispetto ad altre mamme... E sempre per questo, ora, per timore, scaramanzia, paura o chissà cosa, non ho detto ancora a chi mi conosce da tempo, a chi mi e' più legato ma non mi ha vista negli ultimi tempi, che ora aspetto te... Era come se volessi proteggere questa cosa, tutelarla da possibili 'incidenti' o pericoli che potevano accadere... Ma il pericolo e' arrivato comunque, ironia della sorte, e il tenerti al riparo non e' servito. Come in un deja vu', sembra che il destino non voglia che io associ il concetto di gravidanza a qualcosa di sereno, gioioso e spensierato: tutt'altro... E anche questa volta ci siamo ritrovati a combattere, ormai da oltre un mese, e anche questa volta affronteremo una nascita prematura, perché pare che tra i vari rischi sia quello "minore"... Mi dispiace di non esserci riuscita, di non avercela fatta nemmeno stavolta a dare un posto "sicuro" dove stare fino al momento giusto, invece di costringerti a uscire molto prima che tu sia pronta... E il fatto di esserci già passata, di sapere cosa vuol dire, non mi fa certo stare meglio. Ci ho messo tanto a riprendermi dalle paure la volta scorsa, ben 5 anni, e tutto quello che volevo era non ripetere la stessa cosa... Ora abbiamo davanti a noi 2 possibilità, o disperarci e piangerci addosso o rimboccarci le maniche, farci forza e trovare il modo per superare tutto questo al meglio, e una volta scampato il pericolo forse riusciremo anche a soffermarci su qualche bel ricordo di questi momenti stavolta, e non solo sulla paura. Tanto per cominciare, a differenza della volta scorsa ora ho fatto anche una foto ricordo della pancia...
Non crescerà più di così, pazienza, ma almeno ora si vede e un giorno potrò raccontarti anche di lei. E Lorenzo, il tuo futuro fratello maggiore, ti vuole già bene e a modo suo ti coccola, anche se si rende conto che non siamo molto tranquille e sta iniziando a stranirsi... Mi auguro che la sua sensibilità così speciale ci aiuti in questo momento così denso di stravolgimenti, molti più di quanti avrei immaginato. Perché dovrebbe essere così automatico che la sensibilità si trasformi in gelosia invece che comprensione? Certo, un po' di gelosia tra fratelli e' fisiologica, ma il brutto e' che un bimbo prematuro ha bisogno di maggiori cure del normale, quindi devo veramente sperare in quelle che ho sempre immaginato come doti speciali che caratterizzano Lorenzo. Cosi come quando lui ha scelto il tuo nome. La sua scelta mi ha davvero stupita, e anche la sicurezza, la precisione e la determinazione con cui ha "visto" questo nome per te. Io non ci avrei mai pensato, e in molti quando lo dico sorridono con un angolo storto della bocca, come a dire : "Non vorra' chiamarla veramente in quel modo!" E invece si, non potrei mai contraddire tanta certezza con cui mio figlio ha sentito l'arrivo della sorellina, aspettandosi proprio una femmina e comunicandoci che il suo nome era Giulietta, pur non conoscendo persone o personaggi storici con questo nome. E invece per me e' un nome che ha senso, (a differenza di molti non mi viene mai in mente l'automobile quando lo sento) ed e' un nome importante nella mia vita. Non solo per il dramma di Shakesperare che ho tanto amato fin da piccola, al punto di andare a visitare i luoghi storici di Verona per "immedesimarmi" meglio, alimentando fantasie e un interesse culturale che poi mi ha portata a fare tante delle scelte che ho fatto nel mio percorso di studi e professionale. Ma anche per il mio amore per il regista Federico Fellini, figura ancora piu' importante per me, che ha ispirato tantissime scelte creative che hanno reso speciali tanti momenti della mia vita. così come il nome della sua amata moglie, Giulietta Masina, riecheggia sempre nella mia testa questo nome, Giulietta, fin da quando ho visto per la prima volta quello che poi e' diventato uno dei miei film preferiti della storia del cinema: Giulietta degli Spiriti. Non e' certo questa la sede per complicate digressioni culturali e pseudo-artistiche, ma questo film ha significato molto per me, ho rivisto in esso qualcosa che ha sempre fatto parte della mia vita e che difficilmente riesco a spiegare con le parole, così come e' difficile da capire per chi non e' solito provare esperienze o sensazioni del genere. Vedere nel film non solo qualcosa di molto vicino a questa sfera del mio vissuto, ma vederlo provare proprio ad una bambina, così come ero io stessa quando ho iniziato a pormi domande su questi strani aspetti di me, mi ha fatto amare quest'opera e il suo regista come pochi altri, e tante scelte che ho fatto successivamente, sono dipese anche da questo. Questi aspetti particolari della Giulietta del film di Fellini, sono aspetti che non solo conosco bene e a cui mi sento vicina, ma in qualche forma ritrovo in mio figlio Lorenzo, o almeno ne percepisco la potenzialita'. Per questo non potevo ignorare la sua decisione: se arriva la sorellina si chiamerà Giulietta. Per cui ora eccoci qui. Sei ancora al riparo stanotte, nella mia pancia, ma a quanto pare non e' il posto più sicuro per te... Non volermene, inizieremo con qualche difficoltà in più del normale, neanche sei nata e già ti faccio combattere... Mettiamola così, magari questo ti aiuterà un giorno, ad avere quel quid in più che serve per stare al mondo, specie per una donna (e purtroppo tocca dirlo anche nel 2011)!
Ora vado a darti un po' tregua, sperando in qualche ora di sonno nonostante la situazione... Buonanotte Giulietta, ci "vediamo" presto ;-)
Un forte abbraccio...forza Giulietta!!! :*
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